Lupin III serie 2 DVD 20 - Lupo-a.it

Vai ai contenuti

Menu principale:

Lupin III serie 2 DVD 20

Serie 2 > da 11 a 20

Serie II file 20

La fama di ladro più abile del mondo porta a Lupin III anche parecchi grattacapi. Come i due killer intenzionati a ucciderlo per dimostrare il proprio valore e diventare i più famosi sul mercato. È quanto accade nell'episodio dal titolo
"Pericolo per Goemon", dove la coppia formata da Wolf e Rose è pronta a qualsiasi bassezza pur di eliminare il simpatico lestofante. Per questo motivo i due rapiscono Goemon e lo sottopongono a terribile torture pur di spingerlo a rivelare quale sia il punto debole di Lupin. Ma il samurai si rifiuta di rivelare qualsivoglia informazione sull'amico, sopportando in modo stoico il dolore. Lupin, appreso quanto sta accadendo, passa al contrattacco e tende una trappola ai suoi avversari. Quando Rose si presenta al suo cospetto travestita da Margol, inizialmente finge di non essersi accorto di nulla, ma quando cerca di ucciderlo scopre le carte. Rose riesce a fuggire, ma non sa che è quello che desidera il suo avversario, che le ha messo addosso un trasmettitore e la segue fino al suo rifugio, dove avverrà la resa dei conti.
Ne
"Il tesoro del fantasma Kira", una vecchia conoscenza di Lupin, Kira Kosikenosuke, gli chiede di aiutarlo a recuperare un prezioso tesoro che ha seppellito tempo addietro. Su quel lotto di terra, però, ora sorge una questura, e l'operazione non si presenta semplice. Inoltre, la polizia e Zenigata sono particolarmente agguerriti, dato che il loro capo Asaro è stato licenziato in quanto ritenuto incapace di arrestare Lupin. Il furto diviene quindi una sfida tra ladri e gendarmi, un confronto dagli sviluppi inaspettati. Anche perché Lupin scoprirà che il tesoro non è ciò che si aspetta, mentre Kira nasconde un particolarissimo segreto.
Una nuova, mirabolante avventura attende Lupin e soci nell'episodio
"Lozione speciale". Il Dottor Nestle in dieci anni di ricerche crea un particolare collirio che permette di vedere attraverso gli oggetti. La sua finanziatrice, la bel- la Nova, intende usare l'invenzione per vedere sotto la pittura del quadro L'ultima cena, che cela la piantina di un tesoro. La donna possiede però solo la metà della tela. l'altra metà è custodita all'interno del rifugio Castello di roccia, un tempo appartenuto al primo Lupin e ora ereditato dal suo nipotino giapponese. Nova necessita quindi dell'aiuto di Zenigata per raggiungere il nascondiglio e recuperare il frammento di tela. Per questo manipola il commissario senza rivelargli il suo vero fine. Comincia quindi un lungo inseguimento, durante il quale Lupin scopre perché gli stanno dando la caccia e prepara delle contromosse. Chi riuscirà a impadronirsi del tesoro?
L'arte è presente anche nell'episodio dal titolo
"Monna Lisa sorride due volte". Lupin intende infatti rubare la famosa tela durante il suo trasferimento dal museo del Louvre all'Orientai, sito in Arabia. Il geniale ladro riesce nell'intento, ma solo per scoprire che si tratta di un falso. Si reca quindi al Louvre, dove si imbatte in una straordinaria sorpresa: migliaia di copie di Manna Lisa custodite in una stanza segreta. A realizzarle è stato il professor Facker, capo della sorveglianza del museo, nel tentativo di riprodurre il più fedelmente possibile il noto quadro di Leonardo da Vinci. Ora, però, ha un piccolo problema: neanche lui è più in grado di distinguere le copie dall'originale.
Nuova puntata, nuovo furto. In
"1080 rintocco della campana" Lupin intende rubare la Nave d'Oro allo scoccare del1 08° tocco della campana del tempio in cui è custodita. La polizia, pur di impedire che ciò avvenga, non solo si rivolge al solito Zenigata, ma chiede aiuto a un killer della mafia, Antonio, vecchio rivale di Lupin e Jigen, che nutre un forte rancore nei confronti dei due. In effetti Antonio riesce a catturare Lupin, ma al1 08° rintocco della campana tutti si addormentano, con la sola esclusione del ladro in giacca rossa, che ha preventivamente installato un dispositivo ipnotico sulla campana. Lupin fugge con la Nave, ma Antonio è pronto a inseguirlo per arrivare alla resa dei conti finale.

 

Il doppiatore


In Giappone il doppiatore ufficiale del pistolero Jigen è Kiyoshi Kobayashi. È lui che ha dato la voce al personaggio in tutti i suoi anime, con la sola esclusione del lungometraggio La cospirazione dei Fuma. Nato 11 gennaio 1933, Kobayashi è un veterano di tale particolare professione; ha infatti interpretato molti personaggi disegnati, ma è anche il narratore fuori campo di diversi tokusatsu, i fantascientifici telefilm in costume molto popolari in Gìappone. Tra le sue partecipazioni ricordiamo quelle agli anime Death Note, Violence Jack, Basilisk e Golgo 13. In campo Live action vanno menzionati almeno la serie Kamen Rider Black e il film Godzilla vs. Mecha Godzìlla Il. Ancora attivo nel mondo del doppiaggio, continua a dedicarsi con entusiasmo a tale attività.

Colpi di genio

I migliori furti di Lupin III


Il debole di Lupin per le belle donne non si limita a quelle in carne e ossa, è infatti colpito anche dalla bellezza della Gioconda, della quale intende rubare il ritratto. Il tutto accade nell’episodio
"Monna Lisa sorride due volte". Il dipinto è custodito nel museo arabo Orientai, equipaggiato con le più moderne attrezzature antifurto: fari, telecamere, persiane a raggi laser, rivelatori di peso, ecc. ma il sistema antiladro più ingegnoso è costituito dal difficile percorso che bisogna fare per attraversare la sala in cui c’è il dipinto. È infatti necessario calpestare un’esatta sequenza di piastrelle,, altrimenti il pavimento si apre facendo precipitare il malcapitato. Inoltre, la sequenza viene cambiata ogni mezz’ora da un computer, e il congegno può essere disattivato soltanto la mattina, quando il museo apre le porte al pubblico. Ma Lupin ha ideato un piano. Fa volare sopra al museo un gigantesco pallone a forma di donna. Quando le guardie lo bucano sparando, liberano un’enorme quantità di gas soporifero che fa addormentare tutti. Lupin, Jigen e Goemon, indossando maschere antigas, possono entrare senza incontrare ostacoli. All’interno, però, altre guardie armate li attendono- a loro ci pensa Goemon, mentre Jigen, tramite un trasmettitore, comunica a Lupin su quali piastrelle posare i piedi. Lupin preleva il dipinto e si dirige verso l’uscita. All’improvviso, il computer cambia la sequenza delle mattonelle, e il simpatico ladro si salva per un pelo, spiccando un balzo verso l’uscita. Poi dal tetto, grazie a un particolare bazooka, lancia un arpione a cui è legata una fune, e il trio può calarsi a terra sfuggendo ai gendarmi. Il piano ha funzionato a meraviglia, peccato però che, giunto al proprio rifugio, Lupin si accorge che il quadro è un falso. Rischi del mestiere..

 
 

La Gioconda


Altrettanto noto come Monna Lisa è il quadro La Gioconda, di Leonardo da Vinci. Dipinta a olio su legno, la tavola misura 77x53 centimetri e mostra una donna con un’espressione pensierosa e un leggero sorriso, quasi enigmatico. Lungamente dibattuta è l’identità della persona raffigurata, su cui sono state fatte svariate ipotesi. Leonardo avrebbe cominciato a dipingere il ritratto nel 1503, lavorandovi per circa quattro anni fino al 1506. portato in Francia dallo stesso Leonardo nel 1507, ora è proprietà dello Stato Francese, ed è esposto al Museo del Louvre di Parigi. L’opera mostra una maestrina tecnica che lo pone tra i capolavori di Leonardo, mentre la natura dell’immagine è stata soggetto di fiumi di discussioni. In generale, si può dire che la vividezza e l’ambiguità dell’espressone del viso è dovuta all’uso dello sfumato, che sfoca le porzioni più espressive del volto (gli angoli degli occhi e la bocca) dando al quadro un’aria di mistero.

Parola di Lupin


"Ah! Di nuovo Zenigata, sono stufo di vederlo…"

"Quella bellissima donna deve sorridere solo per me!"

"È faticoso avere un appuntamento con te Monna Lisa."

 
 

Il mondo di Lupin


Giappone, Lupin è spesso testimoniai di campagne pubblicitarie, mentre il suo volto beffardo e la sua figura in giacca appaiono su gadget di ogni tipo. In tali operazioni è solitamente accompagnato dai suoi amici e nemici di sempre: Jigen, Goemon, Fujiko, Zenigata. In Italia, nonostante la sua enorme popolarità, lo sfruttamento pubblicitario e il fenomeno di merchandising sono meno imponenti, ma certamente non assenti. Sono molte le case di produzione, dai dolciumi ai giocattoli, che si avvalgono del suo ghigno beffardo per vendere i propri prodotti. Tra le prelibatezze più recenti vi sono le uova di Pasqua della Pernigotti, avvolte in coloratissimi fogli di carta che riportano immagini dello stesso Lupin. All'interno di queste uova al cioccolato, la sorpresa è ancora dedicata al personaggio, grazie ad accessori per telefonini (portacellulari, strap, ecc.) in cui l'effige del ladro e dei suoi soci continua ad avere grande importanza. L'azienda dolciaria Perfetti ha invece prodotto delle simpatiche scatoline contenenti bubblegum, decorate all'esterno con differenti illustrazioni e al cui interno è sempre presente un piccolo tattoo in omaggio. La Maestrale Company ha optato per la cartotecnica, realizzando quaderni e quadernoni sulle cui copertine vengono sfoggiate belle pin-up del protagonista. Insomma, una visita al supermercato può trasformarsi in una caccia all'oggetto dedicato a Lupin III.

Mini magazine

In Giappone, Lupin III è protagonista unico di un intero magazine dal titolo "Lupin the Third Official Magazine", contenente fumetti di giovani artisti, redazionali, ecc… tale rivista è disponibile anche in formato tascabile, detto Mini, a prezzo ridotto.

 
 

Lupin collection


È la casa editrice Futahasha a editare in Giappone i fumetti di Lupin III. Tra le tante edizioni dedicategli, vi è anche la "Lupin the Third Collection", che in albi di grandi dimensioni raccoglie le storie recentemente disegnate da mangaka differenti da Monkey Punch, creatore del personaggio.

Red vs Green

Nel 2008 Lupin III è stato protagonista dell’ennesimo OAV. La particolarità di questo nuovo film, dal titolo Green vs Red è che vi si affrontano due Lupin, uno in giacca rossa e uno in giacca verde. Non è la prima volta che Lupin deve vedersela con se stesso; accade infatti anche nella puntata della seconda serie televisiva dal titolo "Lupin contro Lupin".

 
 

Il personaggio


Facker è l’esperto d’arte responsabile della sicurezza di Monna Lisa all’interno del Louvre. Uomo di media statura, quasi calvo e con un gran nasone, non ha molto gusto nel vestire, dato che di solito sfoggia giacche, camice e foulard dai colori sgargianti. Facker è affascinato dal sorriso della gioconda; per questo dedica buona parte della sua vita a riprodurre il quadro, usando materiali e tecniche uguali a quelli di Leonardo. Alla fine diventa talmente abile che, dopo migliaia di Gioconde, non riesce più a distinguere il vero dal falso. Deride Lupin quando anche lui si trova nella medesima difficoltà, e gli ricorda che suo nonna, il primo Lupin, un tempo rubò una copia della Gioconda senza accorgersi che fosse falsa.

serie 2
dvd 01 dvd 02 dvd 03 dvd 04 dvd 05 dvd 06 dvd 07 dvd 08 dvd 09 dvd10
dvd 11 dvd 12 dvd 13 dvd 14 dvd 15 dvd 16 dvd 17 dvd 18 dvd 19 dvd 20
dvd 21 dvd 22 dvd23 dvd24 dvd 25 dvd 26 dvd 27 dvd 28 dvd 29

Torna ai contenuti | Torna al menu